Nel 1665, scavando nel giardino dei Padri Domenicani, a Roma, fu trovato un piccolo obelisco egiziano, quello poi collocato sull'elefante del Bernini in piazza MInerva.
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Prima che fosse rimosso, ancora appoggiato per terra, l'obelisco mostrava solo tre facce, il cui disegno venne inviato a uno dei più famosi studiosi dell'epoca, il gesuita Athanasius Kircher, che allora si trovava a Tivoli. Kircher mandò prontamente il disegno della faccia nascosta; quando in seguito l'obelisco fu sollevato, si trovò con meraviglia che il disegno corrispondeva. Com'era arrivato Kircher a questa stupefacente conclusione? L'autrice ricostruisce la storia dell'"interpretazione" dei geroglifici da parte di Kircher.